Il canto delle sirene.

I. Svizzera.

Finalmente sono arrivato in Svizzera. Non vedo l'ora di andare a dormire, il volo balistico da Singapore a Parigi e poi l’hyperloop per Ginevra sono durati così poco che non ho potuto riposare, ho un mal di testa atroce per il jet lag e per i postumi della sbornia.
La festa di addio. Bel casino che ho combinato. L'auto-taxi si ferma davanti all'ingresso di uno dei complessi 3DLiving che vanno così di moda.
Non ho niente da scaricare, l’auto-taxi mi saluta cordialmente e si allontana. Entro nella reception automatica e cerco il codice del monolocale provvisorio che mi è stato assegnato per questo fine settimana, in attesa che si liberi la corporate house dove andrò ad abitare nei prossimi mesi.
Non che avessi molte aspettative, ma quando entro nel cubicolo scopro che è minuscolo, molto più piccolo di quanto immaginassi.
Le pareti sono di uno scialbo color salmone, il divano letto è già stato aperto e lascia a malapena lo spazio per entrare nel bagno, poco più grande di un loculo.
Per arrivare alla cucina elettrica devo scegliere se chiudere la scrivania oppure il letto.
Lancio il cell sulla scrivania e parlo a voce alta: “Coraggio, solo per due giorni.”
Mi tolgo le scarpe e mi lascio cadere all’indietro sul letto a braccia spalancate.
Chiudo gli occhi e provo a rilassarmi. Mi assale subito la sonnolenza. A malincuore mi riscuoto, ho ancora qualcosa da fare prima della doccia e di una bella nottata di sonno.
Mi sollevo sui gomiti.
"Ehi Siri, inizia un diario."
Il cell sulla scrivania si illumina.
"Ciao Roman, che stile preferisci?"
"Non saprei, quali modelli hai a disposizione?"
"Diario di viaggio, diario di bordo, libro di ricordanze, diario medico…"
"Aspetta, libro di ricordanze? Che cos’è?"
"Da Wikipedia: I libri di ricordanze sono una serie di memorie registrate per sé o per i familiari, scritti generalmente con brani che iniziano ciascuno con 'Ricordo che, mentre..."
"Lascia perdere, usa un modello normale, un diario personale."
"Va bene Roman, dimmi quando sei pronto."
Mi alzo dal letto e lo richiudo poi cerco l'occorrente per preparare un caffè. Frugando nell’unico scaffale del cucinino trovo un barattolo di liofilizzato.
Inizio a parlare mentre Siri trascrive e corregge le mie parole, le reinterpreta in base al modello di scrittura che ho scelto, trasforma la mia vita in una sceneggiatura ben scritta.
"Allora, sono andato via dalla casa di Singapore incazzato nero quando ho scoperto…"